lunedì, marzo 3

storia di piero #1


non star seduto senza parlare, alzati e corri, datti da fare.. giuro ogni mattina di fare grandi cose ma quando vien la sera che ho fatto? con un sorriso, senza illusioni: non c'è altro da fare.
e quando nel mattino un suono mi risveglia io volto le mie spalle e rido!

Rido! Rido!

confesso: parlerò per anni perché qualcuno capisca quello che sento. stasera confesso: sto entrando in un porto, cercando una nave che mi porti lontano. vorrei non vedere più le cose che mi hanno fatto sentire questo silenzio. lungo treno del Sud che a mezzogiorno passi accanto al mio campo distruggendolo, questo silenzio. stasera ti confesso: non ci capisco più niente, vorrei solo dormire per non vedere nessuno. è tardi per pensare all’amore e per andare sui monti a parlar col sole di noi due. è tardi per svegliarsi al mattino con la pace nel cuore. la fune del tempo mi fa far l’altalena, un bel giorno si spezzerà. quel giorno piangeranno. e sulle strade grigie non restano che i passi e le tue dolci promesse d'amor. stasera vieni, amore, per passeggiar tra ulivi e oscurità, senza pensare, laggiù sul grande lago, dove le nostre illusioni saranno cose perdute. questa vita continua amara, senza di te, un deserto pieno di voci. il tempo non ha fine se vivi per qualcuno. la polvere si alza e copre la mia voce, che non ha più parole. e il vento si leva nel mio sguardo disegna il confine dei sogni. ora so che si può continuare senza sapere dove andare. quando il giorno tornerà noi saremo ancora qui ed un sogno fiorirà sulla spiaggia accanto a te. e nel nostro mattino noi pensiamo a un’altra sera e siamo così commossi che non sappiamo più parlar. poi la sera scenderà, torneremo ancora qui sulla spiaggia, ad aspettar una lunga notte tutta per noi.. quelle cose tanto piccole, quelle frasi così semplici che chiedono soltanto il tuo sorriso.


in questa vita noi non siamo tutti eroi.

[al Poeta, pc]