giovedì, marzo 6

teoria e pratica #4. aureo mezzo per una via di mezzo.

[1949] sismologia sociale: se la classe media occidentale decedesse, porterebbe con sé nel suo crollo tutta la costruzione civile dell’uomo? il progredire della conoscenza occidentale dei segreti ha continuato a dare sostanza alle entità della Guerra e della Classe; queste tuttavia non sono mai riuscite ad impedire agli strati sottostanti di sopravvivere, più o meno intatti e di rivestirsi di fiori primaverili, appunto perché erano venuti infine a contatto con l’aria e con la luce. l’ineguale distribuzione dei beni si è trasformata nel corso degli anni da male inevitabile a intollerabile ingiustizia, una summa di incessanti sottrazioni dei frutti del lavoro collettivo. se l’ineguale distribuzione delle ricchezze non può che essere una necessità pratica, perché non imporre a questa inguaribile minoranza dominante di preservare, perlomeno, per le generazioni future, i beni prodotti e acquisiti? la storia sta pronunciando per noi una inesorabile sentenza di cui non possiamo che aspettare l’esecuzione con le mani in mano, rassegnandoci come meglio possiamo a un destino che non è in nostro potere respingere e neppure modificare coi nostri propri sforzi? oppure ci indica probabilità o possibilità nascoste nel nostro futuro? fosse vera la seconda dovremmo levarci e buttarci all’azione, per evitare naufragi. molti eventi potrebbero forse palesarsi inesorabilmente ricorrenti ed esattamente prevedibili, ma con l’esercizio del pensiero e la cooperazione organizzata l’uomo può realmente raggiungere una certa libertà dai cicli. la tendenza alla ripetizione delle vicende umane, esemplificherebbe gli espedienti della facoltà creativa. le opere della creazione si presentano in un gruppo di rappresentanti di una sola specie e in un gruppo di specie di un solo genere. la creazione difficilmente fa progressi: essa è la rappresentazione (séguito di prove, errori, saggezza, sofferenza) di numerosi esemplari embrionali di essa presenti nel tempo e nello spazio. la ripetizione è la prosecuzione e lo sviluppo del lavoro creativo: nella politica è un sistema costituzionale cooperativo di governo mondiale; nell’economia è compromesso tra socialismo e libera iniziativa; nello spirito è una superstruttura civica e statale fondata su basi etiche e morali; nell'arte [è interpolazione].

[alla ferrata mano di ajt]